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L’albo pretorio on-line del Comune di Paola continua a riservare sorprese.
Dopo le apparenti traversate temporali dei giorni scorsi, nelle quali la giunta ha dato prova di poter scorrazzare a piacimento tra passato e futuro (salvo poi “chiarire” tutto con una nota che ha scaricato sui dipendenti ogni responsabilità riguardo la mancata sincronia tra date e cifre delle deliberazioni), anche oggi si registra un fenomeno fantastico, nel senso che per comprenderlo bisogna rifarsi alla letteratura in cui la magia e il mistero sono le direttrici su cui si snoda la narrazione.
Ebbene, stranamente sempre attinenti ai lavori della giunta, composta – oltre che da sindaco Roberto Perrotta – dalla vicesindaco Marianna Saragò e dagli assessori Tonino Penna, Grazia Surace, Salvatore Romito e Alessio Samà, altre due deliberazioni anche oggi s’ammantano di un’atmosfera incantata.
Riunitosi nella giornata di ieri, 15 Febbraio 2022, l’esecutivo sorto dai vari rimpasti della coalizione di salute pubblica, ha deliberato – alla presenza di 4 dei 6 elementi che lo compongono – i documenti n.18 e n.19. Gli atti approvati sono stati, rispettivamente, «Approvazione progetto definitivo lavori di “messa in sicurezza e ripristino della viabilità di un tratto di strada in località Fosse”» (valore € 60.000,00) e «Approvazione progetto esecutivo di “completamento messa in sicurezza di una strada comunale agro-silvo-pastorale sita in località Iannivò”» (valore € 60.728,18).
Ebbene, stanti i documenti pubblicati sull’organo che più di ogni altro è rappresentativo della trasparenza amministrativa, a presenziare alla formale adunata sono stati i soli assessori Penna, Surace e Romito, più la vicesindaco Saragò.
Peccato però che entrambi gli atti, dopo la tabella certificante gli assenti e i presenti, abbiano in evidenza la premessa che segue: «Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il Sindaco Avv. Roberto PERROTTA, nella sua qualità di Sindaco ed invita la Giunta Comunale alla discussione dell’oggetto su riferito».
Ora, siccome il primo cittadino Roberto Perrotta e il membro esecutivo Alessio Samà, erano chiaramente assenti (così come mostra la tabella preliminare), com’è possibile che il sindaco abbia presieduto la riunione?
Anche in questo caso è lecito ipotizzare che in seno al Sant’Agostino sia in vigore una mistica atmosfera, una sorta di bolla incantata che consente, a chi non è presente, di presiedere una riunione. Oppure, più probabilmente, nello storico palazzo è già in essere il “miracolo” che sarà il 5G, con ologrammi certificati che consentono alle persone l’ubiquità.
O forse, come è più umano pensare, è verosimile che si tratti di una svista, l’ennesima, di chi avrebbe potuto vigilare sulle pubblicazioni delle proprie deliberazioni.
Vedere per credere: DELIBERA DI GIUNTA N.18 e DELIBERA DI GIUNTA N.19 del 15.02.2022
