paola a 5 stelle

Il Meetup Paola a 5 Stelle contro bollette, Sindaco e Di Natale

Diffidati dall’utilizzare il logo ufficiale del MoVimento grillino, gli attivisti a 5 Stelle di Paola non demordono nella loro opera civica e politica. Dopo aver indotto la Presidente del Consiglio, Emira Ciodaro, a richiamare nell’Aula Lo Giudice la presenza della forza pubblica (per il solo fatto d’essere entrati in massa durante lo scorso Consiglio Comunale dell’otto Agosto), i pentastellati del Castello Normanno cittadino (la torre visibile dalla SS 18 nei pressi dell’incrocio con la 107 che va a Cosenza) hanno inteso notificare alla cittadinanza un avviso relativo al proprio impegno sulla questione “bollette salate” che sta condizionando – pesantemente – il presente cittadino dei paolani e l’attualità amministrativa di Basilio Ferrari.

Lanciandosi in una disamina a 360°, che non esclude nessuno dei politici attualmente in carica presso il Sant’Agostino (in particolare il Sindaco Ferrari ed il consigliere di minoranza Graziano Di Natale, accusato d’avere un atteggiamento populista) il meetup Paola a 5 Stelle ha diramato questa nota che – integralmente – segue.

Nota Stampa del Meetup Paola a 5 Stelle

Da oltre due anni,da quando siamo nati come meetup Paola denunciamo l’incapacità amministrativa,comunicativa, e progettuale dell’amministrazione attuale di centro destra.
Da cittadini Paolani liberi riteniamo fallimentare il primo biennio del sindaco Ferrari, caratterizzato da scelte politiche e amministrative sbagliate in primis con la scelta degli assessori e con l’affannosa ricerca della dichiarazione di dissesto a tutti i costi, poi con la totale mancanza di comunicazione con i cittadini, perchè è vero che le scelte devono essere ponderate e non mirate a mantenere il consenso popolare, ma d’altra parte la mancanza totale di comunicazione della giunta Ferrari è nota a tutti.

Una giunta spaccata, con consiglieri e assessori pronti a fare il “salto” per cavalcare l’onda del centro sinistra capitanato dal consigliere Di Natale esponente del PD spesso nel nostro mirino perchè ritenuto poco credibile come politico.
A fare le spese della mancata assunzione di responsabilità sulla voragine del debito del comune di Paola, siamo noi cittadini paolani.
Proprio in questi giorni alcuni cittadini stanno ricevendo le prime bollette dell’acqua, quest’ultime sono delle vere e proprie stangate. Cifre esorbitanti, un metro cubo d’acqua viene a costare ai Paolani 3,43 € più iva al 10%. Un costo eccessivo, spropositato, considerato anche la qualità del servizio che lascia a desiderare, visto che in molte zone della città i Paolani hanno fatto a meno dell’acqua poiché non potabile, e noi tutti ricordiamo anche in quei casi la politica locale come si è comportata: da una parte un’ amministrazione incapace di risolvere il problema e di comunicare con i cittadini, dall’altra parte un’opposizione consiliare e non, pronta solo a strumentalizzare la vicenda non ammettendo gli errori commessi in precedenza.
Il meetup Paola si è prodigato da subito con richieste di accesso agli atti, ignorate dal comune di Paola e dall’ufficio tecnico, è stata fatta richiesta anche dall’onorevole Barbanti in merito alla mappatura idrica ma anche quest’ultima pare sia stata ignorata dal sindaco.
Adesso sentiremo a lungo parlare di bollette dell’acqua di costi esagerati e della delibera di giunta n’ 25 del 30/11/2013 che sanciva l’aumento delle tariffe, tra l’immobilismo dell’opposizione consiliare che a quel tempo avrebbe dovuto fare seria opposizione coinvolgendo i cittadini, e oggi attacca populisticamente la giunta Ferrari.

In merito ci stiamo organizzando e a breve comunicheremo la nostra linea che porteremo avanti.
Noi, cittadini e attivisti del meetup Paola siamo stanchi di questa classe politica riciclata e non all’altezza della situazione, che gioca sulla pelle dei cittadini paolani.

Ad oggi non vediamo lo stralcio di un progetto, valido e attuabile nell’immediato.

In un futuro non molto lontano, visto che la maggioranza sta perdendo pezzi per la strada, alle prossime elezioni amministrative, saremo pronti ad assumerci l’onore o l’onere di salvare, insieme ai cittadini che dovranno essere coinvolti a pieno titolo nelle scelte politiche, con umiltà e la forza delle idee la nostra amata città.

Gli attivisti di Paola

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